COSA VEDERE
I Colli Berici sono famosi, oltre che per le incantevoli Ville Palladiane, per i loro sentieri e itinerari immersi nella natura e regalano opzioni sia per attività di tipo familiare sia per gli amanti dello sport. Brendola in questo senso offre diverse alternative:
- Sentiero di San Vito e della Fontana dell'Orco: è un percorso di 10 km e dura circa 3-4 ore. L'escursione avviene nel versante montuoso di Brendola e si possono ammirare grotte, fontane e vecchi borghi rurali.
- Sentiero dei Monti Comunali di Brendola: è un tragitto di 12 km e la lunghezza di percorrenza è di 4-5 ore. A differenza della precedente, questa escursione è più impegnativa poiché percorre le alture panoramiche del paese, per poi scendere verso il castello e infine termina arrivando verso il centro storico, dove si possono ammirare le diverse ville, i giardini e i palazzi di Brendola.
- Sentiero Natura di Brendola: questo percorso è di 4km con una durata di 2-3 ore. È consigliato per famiglie e scolaresche, dal momento che è breve e facile, inoltre attraversa punti d'interesse a livello storico, artistico e naturalistico.
- Sentiero accessibile dei Monti Comunali di Brendola: in questo caso il percorso è davvero breve, perché è di 1.8 km e perciò dura solamente una mezz'oretta; ideale per camminate non impegnative, questo tragitto si snoda in un bosco di carpini e offre delle panoramiche assolate.
Questi sono solo alcuni spunti che cercano di accontentare tutte le tipologie di persone, ma volendo esistono ulteriori percorsi che proseguono verso i comuni limitrofi, tra i quali possiamo citare ad esempio il sentiero del Monte Soro e Salve Regina e quello delle fontane e della zecca-brendolana.
(Fonte: "Attività". Tratto il 13 gennaio 2023, 15.51 da www.colliberici.it)
Anche se Brendola è un piccolo borgo, oltre alle diverse escursioni tramite le quali si possono ammirare le bellezze paesaggistiche, concede diversi punti d'interesse e di seguito verranno presentati brevemente i principali.
Rocca dei Vescovi
Si erge sul monte Sommaripa da cui è possibile osservare la bellezza della vegetazione circostante; per poter godere appieno di quest'ultima, è giusto segnalare che la Rocca fa parte di tre itinerari:
- percorso della Grande Guerra;
- percorso verde;
- anello 1 dell'itinerario Brendola Porta dei Berici.
Il castello porta i segni delle diverse dominazioni e della distruzione subita, nonché dello stato di abbandono a cui è stato costretto successivamente e si può facilmente raggiungere a piedi, partendo dalla Chiesa di San Michele, in circa 15 minuti.
(Fonte: "Castello (Rocca dei Vescovi)". Tratto il 13 gennaio 2023, 17:41 da prolocobrendola.it)
Incompiuta
Nel 1931 si iniziarono le operazioni di una Chiesa che doveva avere il compito di riunire la popolazione. I lavori ebbero dei rallentamenti e con lo scoppio del secondo conflitto mondiale, furono definitivamente abbandonati e mai più ripresi. Questa chiesa “fantasma” è circondata da un’aurea di mistero ed è diventata uno dei principali simboli del paese. Lo scorso 30 luglio è stato presentato il progetto di restauro e messa in sicurezza dell'Incompiuta; l'intenzione del lavoro è quello di caratterizzare i "danni" e le "mancanze" per preservare l'unicità del monumento e quindi svolgere solo un'opera di messa in sicurezza.
(Fonte: "La Sacra incompiuta- Dalla Superbia all'abbandono". Tratto il 13 gennaio 2023, 17.49 da www.paesifantasma.it)
Casa natale di Santa Maria Bertilla
È un’abitazione rurale del secolo scorso e al suo interno si possono trovare oggetti testimonianti la vita religiosa di Santa Maria Bertilla. Oggi la casa è custodita dalle Suore Dorotee ed è meta di pellegrinaggi. Al suo fianco si trova una casa di riposo che prende il nome dalla santa.
(Fonte: "Casa Natale di Santa Maria Bertilla Boscardin". Tratto il 12 gennaio 2023, 18:00 da easyvi.it)
Villa Piovene
È una loggia del ‘400 e non si è mai riusciti a rinvenire alla famiglia che l’ha fatta costruire; i primi documenti di proprietà sono attribuibili alla famiglia Piovene (da cui appunto prende il nome); la particolarità di questa villa è che è l'unica della provincia di Vicenza che presenta una struttura di archi che si sovrappongono su due piani. L'edificio è un magnifico esempio di architettura feudale a cui si abbina uno stile rurale, tipico dell'architettura del paese. Oggi Villa Piovene è la sede del Comune di Brendola.
(Fonte: "Villa Piovene". Tratto il 13 gennaio 2023, 18:17 da easyvi.it)
(Fonte prima immagine: www.magicoveneto.it.
Fonte seconda immagine: www.tripadvisor.it.
Fonte terza immagine: www.casasantabertilla.it.
Fonte quarta immagine: www.vicenzareport.it).